COVID-19: INDICAZIONI OPERATIVE PER I FARMACISTI TRASMISSIONE DECALOGO DELLA FEDERAZIONE
pubblicato il
06_03_2020
Si comunica che, in considerazione della situazione di perdurante emergenza
relativa al COVID-19, la Federazione degli Ordini ha definito le indicazioni operative
per i farmacisti italiani (all. 1), da trasmettere, con ogni mezzo, a tutti gli iscritti
all’albo, con richiesta di massima divulgazione.
Si informa, altresì, che la Federazione degli Ordini ha inviato una nota (all. 2) al
Ministero della salute, al Dipartimento della Protezione civile e a tutte le Regioni per
ribadire la necessità di adottare, con la massima urgenza, misure di protezione anche per
i farmacisti, nonché specifiche indicazioni a loro mirate, al fine di garantire adeguati
livelli di sicurezza nell’esercizio della professione.
In particolare, nella lettera sono state avanzate, in modo pressante, le seguenti
richieste:
indicazioni operative, condivise ed uniformi su tutto il territorio nazionale, che
consentano ai farmacisti e ai loro collaboratori di operare in modo corretto per la
loro salute, garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini con i quali entrano in
contatto;
misure organizzative, nei casi in cui si ravvisino le condizioni, tali da consentire un
accesso alle farmacie aperte al pubblico con modalità contingentate o comunque
idonee ad evitare assembramenti di persone;
idonee procedure volte a facilitare l’erogazione delle prestazioni farmaceutiche, al
fine di consentire un’efficiente gestione delle prescrizioni, garantendo
l’accessibilità dei pazienti all’assistenza farmaceutica e la gestione dell’emergenza
sanitaria in corso;
apposite misure di protezione individuale anche per i farmacisti e il personale che
opera negli esercizi commerciali di vicinato di cui all’art. 5 del D.L. 223/2006,
convertito, con modificazioni, dalla L. 248/2006;
disciplina delle esportazioni dei medicinali, di dispositivi medici e di presidi
medico-chirurgici, anche sulla base del principio di precauzione, al fine di
prevenire situazioni di rarefazione di tali prodotti sul territorio nazionale.
Profili di responsabilità del farmacista datore di lavoro per contagio da COVID-
19 del dipendente
Alla Federazione sono pervenute alcune richieste di chiarimento riguardo
ad eventuali profili di responsabilità del farmacista datore di lavoro in caso di
contagio di suoi collaboratori (personale farmacista e non).
In proposito, si mette in evidenza che la responsabilità del datore di lavoro
è limitata all’applicazione delle misure in materia di salute e sicurezza sul lavoro
di cui al D.Lgs. 81/2008, di tutte le indicazioni diramate dal Ministero della
Salute, nonché di decreti e ordinanze, differenziati su base territoriale, emanati
dalle competenti Autorità.
****
La Federazione degli Ordini, con il suo Comitato Centrale e gli uffici
federali, è continuativamente impegnata nello svolgimento delle funzioni
istituzionali per assicurare il proprio supporto alle competenti Autorità e il
massimo livello di garanzia per il fondamentale ruolo svolto dai farmacisti
italiani in una situazione di emergenza sanitaria in costante evoluzione.
La Federazione degli Ordini intende rivolgere un sentito ringraziamento a
tutti i farmacisti italiani, ovunque essi esercitino la professione, per la dedizione,
l’abnegazione, lo spirito di servizio e il senso di responsabilità, dimostrati in
questa fase complessa e delicata per il nostro Paese.
****
1. EVITARE ASSEMBRAMENTI NEI LOCALI, EVENTUALMENTE DISCIPLINANDO GLI
ACCESSI CON L’APERTURA REGOLATA DELLE PORTE DI INGRESSO
2. GARANTIRE UNA DISTANZA MINIMA DI ALMENO UN METRO SIA TRA I PAZIENTI
PRESENTI SIA TRA QUESTI ULTIMI E I FARMACISTI AL BANCO, NONCHE’ IL
PERSONALE ADDETTO
3. OVE LA SPECIFICA SITUAZIONE TERRITORIALE SIA VALUTATA A RISCHIO,
INDOSSARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (MASCHERINE E
GUANTI)
4. RENDERE DISPONIBILI AI CITTADINI NEI LOCALI I PRODOTTI PER LA
IGIENIZZAZIONE O DISINFEZIONE DELLE MANI
5. LAVARSI FREQUENTEMENTE LE MANI ED EVITARE DI TOCCARSI OCCHI, NASO E
BOCCA
6. EFFETTUARE UNA PULIZIA ACCURATA DEGLI AMBIENTI (IN PARTICOLARE, DEL
BANCONE E DELL’AREA PROSPICIENTE AD ESSO) CON DISINFETTANTI A BASE
DI ALCOL O CLORO
7. NEBULIZZARE NELL’AMBIENTE SPRAY IGIENIZZANTI
8. ESPORRE L’ULTIMA VERSIONE DEL DECALOGO DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI
SANITÀ, NONCHE’ EVENTUALI ALTRE INFORMAZIONI DI PUBBLICA UTILITA’
9. SOSPENDERE LE ATTIVITA’ DEI TIROCINI DEI CORSI DI LAUREA PER TUTTA LA
DURATA DI INTERRUZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE NEGLI ATENEI
10. GESTIRE I RAPPORTI CON I FORNITORI E CON I LORO INCARICATI IN MODO DA
LIMITARE I CONTATTI CON I PAZIENTI